Laminato, LVT, materiali ibridi: per chi cerca un rivestimento per pavimenti negli ultimi anni le alternative al legno tradizionale si sono moltiplicate, raggiungendo livelli di qualità elevati.
Il legno però resiste e rimane in alcuni casi una scelta irrinunciabile.
Introdotto in Francia verso la fine del Seicento nelle case delle famiglie agiate, come alternativa più gestibile rispetto al marmo, con il tempo il parquet (che deriva dal francese parchet che significa “piccolo parco”, nel senso di piccolo spazio chiuso) è diventato un'opzione accessibile ai più.
Tre sono le principali ragioni che spingono in questa direzione: è un prodotto naturale, caldo e dalla durata illimitata. Inoltre si è dimostrato capace di rimanere al passo con i tempi.
Skema ad esempio offre la linea Oximoro dove il cliente può riscoprire i pavimenti di un tempo scegliendo un effetto invecchiato, tarlato, taglio sega, oppure una spina francese reso moderno da un effetto verniciato tortora. (scelto dalle librerie Rizzoli per il loro prestigioso negozio di Milano)
Per chi si appresta a scegliere un pavimento in legno ci sono diverse caratteristiche di cui tenere conto.
Per i clienti più esigenti, Oximoro di Skema include il progetto Live: le doghe vengono lavorate direttamente secondo le opzioni richieste dal cliente. Live On Demand realizza per ciascun cliente il pavimento perfetto mettendo a disposizione l'esperienza e la professionalità di maestri artigiani. La più ampia gamma di opzioni possibili, una grande flessibilità di esecuzione e assistenza nella scelta: ecco la nostra filosofia.