Nel mondo Skema questo tipo di posa lo si incontra in ben tre linee: nel pavimento organico Oximoro, con Opera Ungherese e con il nuovo Palladio S650, tra i laminati Living con Syncro Parquet Hydro e tra i pavimenti resilienti Sintesy con il nuovo SPC Star.Ks.
Un'ampia offerta che vuole soddisfare i gusti di tutti, sia di chi ama il parquet classico, sia chi cerca dinamismo e modernità.
Questa geometria così elegante e regolare deve il suo successo anche alla sua capacità di valorizzare i volumi degli ambienti e dare movimento visivo.
Una soluzione di posa che ha origini antiche e per questo si è sviluppata in più declinazioni.
Oggi possiamo parlare di tre tipi di posa a spina di pesce: Italiana o Classica, Francese e Ungherese.
LA SPINA ITALIANA
La spina italiana si distingue nettamente dalle altre due perché i listoni hanno ampiezza e lunghezza costanti e vengono posati a 90° l'uno con l'altro. Questo pattern è il più antico dei tre, adottato già nel XVI secolo e diventato molto popolare nei grandi palazzi francesi.
LA SPINA FRANCESE
La posa a spina francese prevede il taglio delle teste dei listelli a 45°, un tipo di posa che conferisce ritmo e grand eleganza al pavimento. Diffusasi nel XIX secolo durante la trasformazione di Parigi per mano del Barone Haussmann.
LA SPINA UNGHERESE
La posa a spina ungherese è molto simile a quella francese ma si distingue per l'inclinazione a 30° con cui sono tagliate le teste dei listoni. Gli elementi, tutti di lunghezza e larghezza uniforme, sono posizionati testa contro testa e formano così un disegno di posa ampio con un senso di continuità.
Per chi ama il parquet disegnato ma cerca qualcosa di originale e unico, può trovarlo in Yles, il pavimento in legno a tre strati di SKEMAidea che ha rimodulato i paradigmi del parquet disegnato e propone sette collezioni dai pattern unici e originali.
Se stai cercando un pavimento con posa a spina di pesce, fatti ispirare da questa gallery.